sabato 22 maggio 2010

Primavera?Cos'è? Un tarallino?

Io lo sapevo che dovevo stare zitta sull'argomento sole...Eh si, care mie, qui nemmeno il tempo di pensare "finalmente posso mettere i panni ad asciugare sul balcone" che arriva il diluvio...E non uno normale! E' cominciato tutto con un tuono così forte che ho pensato (catastrofista come sempre): ATTENTATO!!! e mi sono infilata sotto i cuscini del divano. Sono seguiti vari fulmini a ciel non sereno e come ciliegina sulla torta...GRANDINE, grandine grossa proprio come ciliege!!!Per fortuna che sono uscita prima a fare la spesa, sennò tornavo con la sporta piena di ghiaccio, pronta per servire lo champagne e la testa bucherellata come una groviera!
Io resto sempre della mia idea, caro amore mio: Tanto vale andare a vivere all'estero! E chi se ne frega se in Irlanda piove sempre, tanto piove sempre anche qui ( e vi assicuro, di più). Andiamo ad aprire una rosticceria in Irlanda e non se ne parli più: io potrò cucinare e pasticciare quanto mi pare e loro, abituati alle loro patate lesse, penseranno che i miei manicaretti sono deliziosi!!!
Vabbè, sapete che facciamo? Per risollevarci da questo tempaccio che mi fa anche gorgogliare i tubi in bagno (non ho capito perchè però), vi scrivo la ricetta dei taralli dolci che mi ha dato la mia cara suocerina. Il mio amore è infatti di quel di Beeer (Bari), dove "attarallano" dolci e salati!
Comunque, eccovi le mie dosi:

500 gr. di farina
100 gr. di olio
150 gr. di vino bianco secco
150 gr. di zucchero (la ricetta ne prevede 200, ma io devo sempre ridurre no?la prossima volta provo a ridurre anche l'olio)
1/2 bustina di lievito per dolci vanigliato (o aggiungere vanillina)
un pizzico di sale.

Ora, una confessione: io ho ficcato tutto nel fedele Bimby a fatto andare tutto insieme a velocità 7 per 50secondi, però ovviamente si può fare tutto a mano, facendo una bella fontanella con la farina e stando attente di non far avvicinare sale e lievito (infatti nel bimby va messo come ultimo ingrediente e fatto girare allegramente altri 7secondi)
Dopodichè, si forma una beeeella palla e la si fa riposare per mezz'oretta. Dopo di ciò si mette un bel pò di zucchero in un bel piatto (deve essere tutto bello!), si formano i nostri tarallini, si passano nello zucchero e si mettono sulla nostra bella placca del forno foderata di carta forno. In forno preriscaldato a 180° finchè non si dorano (io li giro a metà cottura, ma dipende dal forno). Lasciare raffreddare e strapappare!!!
Purtroppo non ho la foto perchè li ho fatti tempo fa, ma provvederò al più presto. Intanto vi piazzo questa qui presa dal web tanto per farvi capire la forma!



La foto l'ho presa da qui (la foto, ma non la ricetta, presto metterò la mia foto)

Ora, oltre al cielo, al solo pensiero di questi tarallini tuona anche il mio stomaco...maledetta dieta!

Buon fine settimana a tutte voi taralline mie!!!!

6 commenti:

  1. ah ah ah!Mi fai morire!sei troppo simpatica!!!

    e i tuoi taralli mi fanno impazzire!!!

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  2. Ora non ricordo bene le dosi ma anche la mia ricetta è simile alla tua; le faccio spesso perché piacciono a grandi e piccini.

    Un abbraccio

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  3. Je n'ai pas encore fait de biscuits au vin.
    je note ta recette.
    A bientôt.

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  4. Fantastica ricettina!!!! Complimenti tesoro e buona domenica

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  5. da noi, per fortuna e soprattutto "finalmente" c'è il sole!!!!!
    ottima la ricetta dei taralli!!! (ps: anche con il sole, me li pappo lo stesso eheh!!)
    ciaoooo

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  6. Che bontà... complimenti! Bravissima! e... il Santo subito (il bimby!) è troppo una figata, vero?

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Insomma, fai come se fossi a casa tua, però dopo rimetti tutto a posto!